DI COSA SI TRATTA?

Il massaggio o riflessologia plantare è una pratica della cosiddetta medicina alternativa, che prevede la pressione e il massaggio della pianta dei piedi e del palmo delle mani, con lo scopo finale di alleviare determinati disturbi o patologie, aventi sede in altre parti del corpo.
Il concetto di fondo della riflessologia plantare è che, a determinate zone dei piedi e delle mani, corrispondano ben precisi organi, strutture nervose, articolazioni ecc.


QUANDO PUO’ ESSERE PRATICATO?

La riflessologia plantare è indicata per i dolori più comuni: dal mal di schiena, al mal di testa, al fastidio alla cavità degli zigomi (seni nasali), fino ai problemi alle ginocchia. Il massaggio riflessologico del piede è anche un ottimo strumento per smettere di fumare o per aiutarsi durante un episodio di insonnia.
Si riescono a combattere problemi quali cistiti, indigestionecellulitestresscrampi, artrosiansia.


COME VIENE PRATICATO?

Ogni punto del piede riflette sostanzialmente un’altra zona del corpo e massaggiando l’area corretta è come se andassimo ad agire direttamente su quell’organo o apparato. Si combinano così i benefici del massaggio con l’invio di impulsi nervosi in determinate zone riflesse presenti appunto sulla pianta e il dorso dei piedi (non a caso proprio in queste parti del nostro corpo sono presenti molte terminazioni nervose). L’operatore utilizza esclusivamente le dita delle mani e non si serve neppure di oli o altre sostanze per il massaggio.

Per prima cosa il riflessologo fa accomodare il paziente e analizza la forma, la consistenza, il colore e altre caratteristiche del piede. Grazie all’esperienza, toccando determinati punti, si potrà rendere conto di punti di forza e debolezza di quella persona.
Inizierà poi con un riscaldamento del piede e infine con la seduta vera e propria di riflessologia. In base ai sintomi e alle richieste presentate dal paziente valuterà il massaggio più adatto andando a stimolare gli organi corrispondenti. Generalmente la seduta dura circa 30-40 minuti e può essere ripetuta più volte a settimana fino a completare un ciclo di circa 10 incontri (si valuta comunque caso per caso).


BENEFICI&CONTROINDICAZIONI

I piedi sono una struttura delicata, preziosa, fondamentale per una buona qualità della vita, che viene sottoposta a inevitabile sovraccarico quotidiano. Meritano quindi di essere oggetto di attenzione e di venir trattati con cura. L’esistenza di reazioni riflesse a un contatto è non solo oggetto di segnalazioni attendibili da parte di medici, ma esperienza banale molto comune. Un bel bagno caldo, un buon massaggio ai piedi sono sempre seguiti da una sensazione molto piacevole e rilassante.

La riflessologia plantare tende al miglioramento in tre ambiti principali: congestione, infiammazione e tensione. L’obiettivo è quello di eliminare gradualmente, durante le sedute, queste condizioni spesso interconnesse, riuscendo a ripristinare l’equilibrio del corpo.

Vi sono alcune controindicazioni. La riflessologia plantare evita di trattare donne in gravidanza e durante il ciclo mestruale. È consigliabile effettuare il trattamento lontano dai pasti e si evita di trattare soggetti estremamente agitati o nervosi.


CURIOSITA’

La terapia zonale in principio si rivolgeva esclusivamente sulle mani, perchè si concentrava sulle dita. Quelle dei piedi, troppo piccole, non vennero considerate a lungo prima dell’avvento di Eunice Ingham.