DI COSA SI TRATTA?

Un corretto approccio terapeutico-riabilitativo deve mirare innanzitutto al riallineamento posturale, ovvero alla normalizzazione del baricentro generale del corpo tramite input capaci di creare nel nostro cibernetico sistema dell’equilibrio nuove e più funzionali strategie posturali (engrammi).


QUANDO PUO’ ESSERE PRATICATA? 

L’Analisi Posturale è consigliata sia per bambini, sia per adulti:

  • Bambini > per intercettare la comparsa di possibili squilibri posturali e intervenire tempestivamente durante la crescita
  • Adulti > per valutare possibili squilibri posturali derivati da attività ripetitiveposture scorrette tenute sul posto di lavoro,traumi importanti sportivi e non o interferenze tra i sistemi del nostro corpo come la vista e le mal occlusioni mandibolari


COME VIENE PRATICATA?

La tecnologia oggi ci consente di eseguire precisi esami posturali strumentali in grado di effettuare e, in seguito, elaborare, archiviare e richiamare rilevazioni precise, istantanee, ripetibili e non invasive. Ciò consente innanzitutto di superare i limiti di “interferenza soggettiva” dell’occhio umano.
In secondo luogo, la determinazione di opportuni indicatori antropometrici e comportamentali, faciliterà la definizione della diagnosi e del progetto di rieducazione posturale. In particolare, la biometria digitalizzata (sistema D.B.I.S.,  Digital Biometry Images Scanning) consta di diverse rilevazioni effettuate con specifiche procedure e protocolli:

  • INDAGINE MORFOLOGICA > per mezzo di rilevazione, con telecamera o infrarossi, di punti di repere anatomici marcati con marker adesivi, per eseguire misure e calcoli antropometrici sui vari piani anatomici;
  • INDAGINE BAROPODOMETRICA > eseguita su piattaforma baropodometrica ad alta sensibilità, per la rilevazione delle reazioni a terra in ortostasi (esame statico) e in deambulazione (esame dinamico);
  • INDAGINE STABILOMETRICA > effettuata su piattaforma baropodometrica in funzionalità di stabilometro, per la rilevazione delle oscillazioni posturali in posizione statica (occhi aperti, chiusi, a capo retroflesso, con occhiali, in appoggio monopodalico ecc.)
  • INDAGINE PODOSCOPICA COMPUTERIZZATA > per la rilevazione della morfologia podalica (immagine e misurazioni);
  • INDAGINE CINEMATICA DEL MOVIMENTO > contemporanea alle indagini baropodometriche, per rilevare variazioni angolari e basculle durante le varie fasi del passo;
  • ELABORAZIONE DIGITALIZZATA > via software, in grado di analizzare gli indicatori principali, selezionati nelle singole rilevazioni e di rapportarli ai valori fisiologici.

BENEFICI

L’analisi posturale è in grado di fornire un dato oggettivo rispetto alla condizione motoria della persona e di fornire all’operatore specializzato le linee guida per un percorso riabilitativo coerente e razionale. In ambito valutativo, è infatti universalmente riconosciuta l’importanza di un risultato oggettivo, che consente anche ai non addetti ai lavori di capire in modo assolutamente intuitivo se ci sono aree critiche per la propria postura.